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Comprare casa: la Guida completa alle tasse - IVA o Imposta di Registro? Il sistema del 'Prezzo-Valore'
Lunedì 17/11/2025
a cura di AteneoWeb S.r.l.
Nel primo articolo di questo FOCUS abbiamo visto cosa fare prima del rogito. Ora entriamo nel vivo dell'atto di acquisto e analizziamo le imposte dovute.
La prima, fondamentale distinzione dipende da chi è il venditore: si acquista da un privato o da un'impresa? La risposta a questa domanda cambia completamente il regime fiscale, determinando se l'acquisto è soggetto a IVA o all'Imposta di Registro. Attenzione: in questo articolo non parleremo dei benefici "prima casa", che tratteremo nella prossima puntata. Caso 1: Acquisto da un privato (o da impresa in esenzione IVA) Quando si acquista una casa da un venditore privato, l'operazione non è soggetta a IVA. Le tasse da pagare (che il notaio verserà per conto dell'acquirente) sono:
Lo stesso regime (9% + 50 + 50) si applica quando si acquista da un'impresa che vende in regime di esenzione IVA. Attenzione: l'imposta di registro proporzionale (il 9%) non può mai essere inferiore a 1.000 euro. Questo importo minimo può però ridursi se si è già pagata un'imposta proporzionale per la caparra al momento del preliminare. Caso 2: Acquisto da un'Impresa (con IVA) Ci sono casi specifici in cui l'acquisto di una casa da un'impresa è obbligatoriamente soggetto a IVA. I più comuni sono:
In questi casi, il quadro delle tasse è totalmente diverso. L'acquirente paga:
La base imponibile: su cosa si calcolano le tasse? Quando l'acquisto è soggetto a IVA (Caso 2), la base imponibile è semplice: è il prezzo della cessioneindicato in fattura. Quando l'acquisto è soggetto a Imposta di Registro (Caso 1), la base imponibile dovrebbe essere il prezzo pagato. Tuttavia, per gli immobili a uso abitativo, la legge offre un'enorme opportunità di risparmio: il sistema del "prezzo-valore". Calcolo delle imposte sulle transazioni di immobili ad uso abitativoApplicazione cloud strumento di semplice utilizzo per calcolare velocemente le imposte dovute nella compravendita di immobili ad uso abitativo. Clicca qui per approfondire Il sistema del "Prezzo-Valore": un vantaggio importante Il "prezzo-valore" è un meccanismo che consente di pagare le tasse non sul prezzo reale pagato per la casa, ma sul suo valore catastale, che è quasi sempre molto più basso. Questo sistema si applica solo a queste condizioni:
Come si calcola il valore catastale (Prezzo-Valore) La formula (per acquisti senza benefici "prima casa") è: Valore Catastale = Rendita Catastale × 1,05 × 120 La "Rendita Catastale" (RC) è un valore fiscale che trovate nella visura catastale dell'immobile. Il fattore 1,05 serve a rivalutarla, e 120 è il moltiplicatore fisso. Esempio (dalla guida pubblicata dall’Agenzia Entrate):
I vantaggi aggiuntivi del "Prezzo-Valore" Il risparmio sulle tasse non è l'unico vantaggio. Ce sono altri due, importantissimi:
Nel prossimo articolo...
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